Se avessi avuto un padre

Forse avrei meno paura dell’amore, degli uomini autoritari, degli sguardi di disapprovazione degli altri.

Non mi tratterei con poco rispetto e non mi lascerei trattare con poco rispetto.

Non rifuggirei il conflitto, non farei questa cosa assurda di chiedere scusa pure quando ho ragione perché l’idea di litigare mi spaventa così tanto che non riesco a essere scudo.

Mi sentirei più bella e mi lascerei scivolare di dosso questo maledetto senso di inadeguatezza che mi fa sembrare fragili i capelli, la pelle, il sangue.

Non cercherei di dissociarmi dal provincialismo (che mi appartiene) nel modo più becero e ridicolo che esista.

Se avessi avuto un padre forse sarei più forte, più adulta, più sicura.

E poi saprei chiedere aiuto agli altri. Mi lascerei prendere per mano senza paura di cadere o di perdermi o di essere tradita.

Non so, se avessi avuto un padre, cosa resterebbe di me.

Se le cose belle o le cose meno belle.

(Viviamo nel migliore dei mondi possibili)