Conosci Diane di BoJack Horseman?
Brillante, colta, sarcastica al punto giusto.
Le succedono cose oggettivamente fighe: carriera che va, relazioni che funzionano, opportunità che faresti carte false per avere.
Eppure è sempre lì a fare il muso.
Sempre in fuga.
Sempre pronta a sabotare tutto quello che le capita di buono.
Se ti riconosci in questo loop, benvenuto nel club di quelli che quando le cose vanno bene si sentono a disagio.
Quelli che trovano sempre una scusa valida per star male.
Quelli che non si sentono mai abbastanza.
Quella cosa fastidiosa per cui, anche quando tutto fila liscio, c’è sempre la vocina che sussurra:
“Eh ma…”
seguita da una lista infinita di motivi per cui no, non puoi essere sereno.
Plot twist: si può smettere di collezionare scuse per soffrire e iniziare a collezionare scuse per essere felici.
Non è roba da guru della domenica: è semplicemente svegliarsi e scegliere di guardare i motivi per ringraziare, per ridere di una stupidaggine, per essere grati.
E funziona. Non sempre, ma più spesso di quanto pensi.
Il trucco è capire che quella vocina che ti dice “non meriti le cose belle” è solo abitudine.
Un loop mentale.
Come quando sei convinto di non saper cucinare e poi ti accorgi che in realtà fai un risotto della madonna.
C’è solo un momento in cui questo castello vacilla: quando incontri qualcuno che è nella sua fase Diane.
È come guardarsi allo specchio e rivedere la versione di te che preferiresti dimenticare.
O forse è solo che il dolore chiama dolore. E quella vibrazione lì si sente a chilometri di distanza.
Per fortuna la fase Diane non è un buco nero.
È una fase, punto.
E se non hai dentro qualcosa di davvero serio (in quel caso: corri da un professionista), non sei condannato a rimanerci per sempre.
Puoi smettere di fare il Diane della situazione.
Puoi smettere di scappare da tutto quello che potrebbe farti stare bene.
Non è facile, sia chiaro. Ma si può fare.
E la vita è troppo breve per sabotare tutto quello che ti capita di buono.
Se oggi ti riconosci in questa fase… lasciala andare.
Sul serio.
Le scuse per star male le troverai sempre.
Prova, per una volta, a cercare quelle per star bene.
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