È bella. Ed è esattamente come piace a te.
Alta, magra, colta, intelligente, brillante. Al contrario di me che sono una piccola bracioletta. Neanche così intelligente. E certamente non così colta (l’altezza non la menzioniamo proprio).
È bella davvero. Chissà se si fa anche scopare bene. Se le piacciono il buon cibo e il buon vino.
Chissà se lo sai quanto male mi stai facendo. Chissà se sai che mi hai squarciato il cuore e l’anima e i capelli e la pelle.
Non posso fare a meno di domandarmi perché mi hai chiesto di stare insieme. Perché hai voluto provarci pur sapendo che non mi avresti mai riamata. Pur sapendo che ero troppo diversa da come volevi tu.
Vorrei tornare indietro nel tempo e cancellare ogni istante. Ogni singolo momento che abbiamo condiviso, in cui io cercavo di farti innamorare e tu di liberarti di me.
Io che indosso le magliette delle serie TV e ho tutto di Harry Potter.
Tu con le tue camicie costose, caffè costoso, vino costoso, carne costosa, profumi costosi.
Io una ragazzina innamorata.
Tu un manipolatore, calcolatore, con tanta paura della solitudine.
Adesso ne hai trovata una bella. Bella sul serio.
E spero, per lei più che per te, che sia esattamente come la volevi. Come ti piace.
Chissà se un giorno anche io troverò uno a cui piace una bracioletta, bassina, con le guance enormi e che indossa le magliette da nerd.
Chissà se incontrerò qualcuno a cui non devo sforzarmi di piacere, perché gli vado bene così.
Chissà se starò di nuovo bene come quando ti dormivo addosso.
Chissà lei come ti dorme addosso.
Chissà.
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